La “cedolare secca” è un regime facoltativo, che si sostanzia nel pagamento di un’imposta sostitutiva dell’Irpef e delle addizionali (per la parte derivante dal reddito dell’immobile). In più, per i contratti sotto cedolare secca non andranno pagate l’imposta di registro e l’imposta di bollo, ordinariamente dovute per registrazioni, risoluzioni e proroghe dei contratti di locazione.
A partire dal 1° gennaio 2019 si potrà optare per la tassazione a cedolare secca anche per le locazioni commerciali. La novità è contenuta nella Legge di Bilancio che all’articolo 1 comma 59 stabilisce requisiti e regole per l’accesso alla tassazione sostitutiva Irpef. I canoni da locazione commerciale, per i quali sarà possibile beneficiare della cedolare secca