In questo articolo vediamo la differenza tra somme di denaro date a titolo di caparra confirmatoria o di acconto prezzo.
La caparra confirmatoria (regolata dall’Art. 1385 del c.c.) è una somma di denaro (anticipo), che conferma l’esistenza del contratto, versata a titolo di reciproca garanzia per evitare l’inadempimento del contratto.
Se la parte che ha dato la caparra è inadempiente, l’altra può recedere dal contratto, tenendo la caparra; se inadempiente è invece la parte che l’ha ricevuta, l’altra può recedere dal contratto ed esigere il doppio della caparra ( restituzione di quanto dato oltre ad ulteriore somma di pari importo).
Se però la parte che non è inadempiente preferisce domandare l’esecuzione o la risoluzione del contratto, il risarcimento del danno è regolato dalle norme generali (con l’azione per il risarcimento la parte sopporta il rischio dell’incertezza dell’esito giudiziale, ma può ottenere un maggiore risarcimento).
Quando invece una somma di denaro viene data a titolo di Acconto prezzo è semplicemente un anticipo del prezzo e nel caso in cui una delle due parti fosse inadempiente, l’altra parte non ha diritto di trattenere l’acconto o richiedere il doppio; l’acconto va sempre restituito. Per avere un risarcimento, la parte danneggiata dovrà fare causa e dimostrare di aver subito un danno.
Nel preliminare di compravendita, se non viene specificata la natura del versamento dell’anticipo, si ritiene sempre sia acconto prezzo.
Quindi attenzione!!! Basta poco a trasformare un momento felice, come l’acquisto o la vendita di una casa, in un episodio molto spiacevole! … pertanto, anche per questo motivo , in caso di compravendita di immobile, è molto importante affidarsi ad un professionista… per evitare spiacevoli imprevisti!!