Tassazione Plusvalenze Superbonus

La Legge Finanziaria 2024 ha introdotto una nuova tipologia di plusvalenza derivante da cessione immobiliare.

L’agenzia delle Entrate ha emanato le istruzioni operative per l’applicazione delle novità fiscali.

Presupposto

Deve trattarsi di plusvalenza realizzata da cessione di immobili a titolo onoroso, in relazione ai quali il cedente o gli altri aventi diritto abbiano eseguito degli interventi che abbiano fruito delle agevolazioni di cui all’art.119 del D.L.19/05/2020 nr 34, ossia che abbiano usufruito delle detrazioni fiscli di imposta super-bonus per interventi di efficientamento energetico o di riduzione del rischio sismico o di eliminazione delle barriere architettoniche.

La cessione per generare plusvalenza tassabile deve essere posta in essere entro i 10 anni successivi alla conclusione degli interventi che hanno fruito del super Bonus.

Esclusioni

sono escluse dalla nuova tassazione le plusvalenze relative a:

  • immobili acquistati a seguito di successione mortis causa,
  • immobili che siano stati adibiti ad abitazione principale dal venditore o dai suoi familiari, per la maggior parte dei 10 anni antecedenti alla cessione

Imposta sostitutiva

Anche per questa tipologia di plusvalenza si può applicare l’imposta sostitutiva (attualmente del 26%). Per potersi avvalere dell’imposta sostitutiva il venditore dovrà farne espressa richiesta al notaio al momento dell’atto.

 

Per ulteriori informazioni potete consultare il sito dell’agenzia delle entrate