Ad oggi i titoli abilitativi sono 5:
- Permesso di costruire,
- SCIA,
- Super SCIA,
- CILA,
- Edilizia libera
Con l’entrata in vigore del dLgs 222/2016, che ha apportato modifiche al Dpr 380/2001, sono scomparsi definitivamente la DIA, la Super Dia e la CIL.
Permesso di costruire
Per tutti gli interventi di trasformazione urbanistica ed edilizia del territorio. Come previsto dall’art.10 del Dpr 380/2001 gli interventi soggetti a permesso di costruire sono: le nuove costruzioni, le ristrutturazioni che portano ad un fabbricato in tutto o in parte diverso dal precedente, con aumento di volumetria, mutamento di destinazione d’uso, modifiche della sagoma degli immobili,…
Il permesso di costruire negli anni è cambiato:
- dal 1942 con la Legge 1150 Licenza edilizia,
- dal 1977 con la Legge 10 Concessione edilizia,
- dal 2003 con il TUE dpr 380/01 il Permesso di Costruire.
SCIA
La Segnalazione certificata di inizio attività è richiesta per interventi di manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo, qualora riguardino le parti strutturali dell’edificio. Per tutti gli interventi di ristrutturazione edilizia e di varianti al permesso di costruire che non modificano il fabbricato precedente, dove non ci sia aumento volumetrico o mutamento della destinazione d’uso ….
Super SCIA
Segnalazione certificata di inizio attività alternativa al permesso di costruire.
CILA
Comunicazione inizio lavori asseverata da tecnico abilitato. Per tutti gli interventi non riconducibili a edilizia libera, SCIA o permesso di costruire (Art. 6, 10 e 22 del dpr 380) sono realizzabili con una comunicazione asseverata di inizio lavori. Il tecnico attesta sotto la propria responsabilità che i lavori sono conformi agli strumenti urbanistici approvati e ai regolamenti edilizi vigenti e che i lavori non interessano le parti strutturali dell’edificio.
Edilizia libera
L’art.6 del Dpr 380 specifica tutti gli interventi di manutenzione ordinaria realizzabili in edilizia libera e cioè senza alcun titolo abilitativo.
Per maggiori informazioni si consiglia di visionare il Testo Unico dell’edilizia (TUE) e nello specifico il Dpr. 380 del 2001 e successivi aggiornamenti.